La distribuzione organizzata campana abbraccia l’economia circolare con soluzioni innovative che premiano i consumatori e tutelano l’ambiente
Il concetto di sostenibilità nel retail alimentare sta evolvendo rapidamente: dalla semplice raccolta differenziata si passa oggi a sistemi integrati che trasformano il riciclo in un’opportunità di valore condiviso. In questo scenario di trasformazione, Euroesse si distingue come precursore nell’adozione di tecnologie eco-sostenibili, posizionandosi tra le prime realtà distributive campane a implementare il sistema Coripet.
Il consorzio, che gode del riconoscimento ufficiale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, rappresenta oggi una delle soluzioni più avanzate per la gestione circolare degli imballaggi in PET (polietilene tereftalato). Questo materiale plastico, largamente impiegato per contenitori di bevande, vaschette per alimenti freschi e packaging trasparente nel settore food, trova attraverso Coripet una seconda vita produttiva.
Tecnologia smart al servizio dell’economia circolare
Nei punti vendita Euroesse sono stati installati dispositivi intelligenti capaci di identificare automaticamente le bottiglie in PET e procedere alla loro compattazione, garantendo al contempo la tracciabilità completa del processo di recupero. Il sistema di gamification integrato prevede che ogni conferimento venga registrato attraverso l’applicazione dedicata Coripet, permettendo agli utenti di maturare crediti convertibili in vantaggi economici presso i supermercati aderenti al programma.
Questa innovazione tecnologica si inserisce perfettamente nella strategia di rinnovamento dell’azienda F.lli Morgese Srl, guidata dalla visione imprenditoriale della nuova generazione rappresentata da Carlo Morgese, Enrico Morgese e Roberta Morgese. L’approccio della famiglia Morgese punta a coinvolgere attivamente la clientela nel processo di economia circolare, rendendo ogni consumatore protagonista della filiera del riciclo.
“Ogni bottiglia che rientra nel ciclo produttivo è un piccolo passo verso un futuro con meno sprechi e più responsabilità ambientale”, evidenzia Carlo Morgese, Marketing Manager di F.lli Morgese.
Una rete capillare per la sostenibilità alimentare
L’azienda familiare, forte di oltre cinquant’anni di esperienza nella distribuzione organizzata, gestisce attualmente una rete di più di 20 supermercati accompagnati da un Cash & Carry. Il progetto Coripet è già attivo e funzionante in sette locations strategiche: San Giorgio a Cremano presso Corso Umberto 1°,123; Nola in Via On. Francesco Napolitano, 24; tre punti vendita a Portici situati in Via Gianturco, 40, Via Cellini, 19 e Via Roma, 83; il punto vendita del Vomero in Via G. Jannelli 190; e la sede di Ercolano in Piazza Trieste, 18.
Mobilità sostenibile: l’integrazione con la ricarica elettrica
L’impegno verso la sostenibilità ambientale di Euroesse si estende oltre il riciclo degli imballaggi alimentari, abbracciando anche il tema della mobilità elettrica. Presso il supermercato di Via Jannelli 190 nel quartiere Vomero di Napoli, è stata installata una stazione di ricarica Enel X JuicePole con capacità per due veicoli elettrici simultanei.
Questa infrastruttura nasce dalla partnership con Enel X nell’ambito di un progetto nazionale finalizzato alla diffusione dell’auto elettrica, alla riduzione delle emissioni inquinanti e alla promozione dell’energia da fonti rinnovabili. L’obiettivo è integrare la ricarica elettrica nelle routine quotidiane dei consumatori, trasformando il momento della spesa in un’opportunità per alimentare i propri veicoli con energia pulita.
L’iniziativa di Enel X mira alla creazione di un’infrastruttura di ricarica diffusa, accessibile e sostenibile su tutto il territorio nazionale. Attraverso soluzioni tecnologiche come JuicePole, vengono installati punti di ricarica in centri urbani, aree commerciali, parcheggi pubblici e privati, garantendo l’erogazione di energia proveniente da fonti rinnovabili.
L’approccio integrato di Euroesse dimostra come il settore della distribuzione alimentare possa fungere da catalizzatore per pratiche sostenibili, trasformando i punti vendita in hub di economia circolare e mobilità green, dove ogni acquisto diventa un gesto consapevole verso un futuro più sostenibile.
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