Madama Oliva presenterà a TUTTOFOOD 2025 Lupamì, la prima linea interamente dedicata ai lupini conditi con ingredienti freschi e da mangiare con la buccia. Un ampliamento di gamma che nasce dal desiderio di coniugare cibi sempre più salutari e gusti appaganti. Tra i plus di Lupamì la provenienza 100% italiana dei lupini, la selezione accurata delle materie prime e l’innovativo metodo di lavorazione che consente di poter mangiare il lupino con la sua buccia. Le confezioni da 190 gr ad alto contenuto di servizio puntano anche sulla sostenibilità: richiudibili e riutilizzabili, sono realizzate esclusivamente in plastica riciclabile.
Le ricettazioni della linea Lupamì saranno disponibili nei seguenti abbinamenti di gusti: Lupini con aglio e rosmarino; Lupini con aceto balsamico e Lupini con peperoncino e lime. Caratteristica comune sarà l’esclusivo utilizzo di ingredienti freschi, per un maggiore appeal visivo e un più efficace rilascio di sapore della salamoia.
“Madama Oliva introduce un nuovo modo di gustare i lupini, cioè con la buccia – spiega Sabrina Mancini direttrice marketing di Madama Oliva – Abbiamo voluto introdurre l‘innovazione in una categoria ancora tradizionale. I lupini, come le olive, sono un alimento naturale, salutare e ricco di proprietà nutrizionali, perfetti per ogni momento della giornata. Ma la lavorazione del lupino richiede un trattamento delicato e complesso, sia perché è un allergene e va gestito quindi con impianti separati, sia per la presenza di lupanina, un alcaloide che, oltre a minarne la piacevolezza del sapore, potrebbe renderlo tossico. La nostra esperienza nel settore – continua Sabrina Mancini – ci ha consentito di utilizzare tecnologie di lavorazione all’avanguardia che rispettano al massimo le caratteristiche salutari del prodotto. La standardizzazione del processo di lavaggio, ci consente di tenere sotto controllo la presenza di lupanina, verificata dai 15 ai 30 ppm, cioè ben dieci volte inferiore rispetto al limite massimo”.
Oltre al lancio della nuova linea, a Tuttofood 2025 Madama Oliva presenterà anche il restyling della linea dei Paté da 110 gr oltre a riproporre le linee Happy Oliva e Vasi Special, in un angolo dello stand denominato Grocery Innovation.
Madama Oliva la Società Benefit che ha puntato su sostenibilità e parità di genere come leve per lo sviluppo.
L’azienda fondata nel 1989 a Carsoli (AQ) si presenta a Tuttofood con una nuova veste societaria. Diventata Società Benefit a inizio anno, Madama Oliva S.p.A. punta a consolidare allo stesso tempo il proprio impegno verso la sostenibilità e li miglioramento della qualità dei servizi offerti. Nel 2024 l’azienda ha registrato dati di fatturato in aumento del 14% attestandosi a quota 53,3 milioni di euro.
L’adozione dello status di Società Benefit integra anche formalmente gli obiettivi di impatto sociale e ambientale nello statuto di Madama Oliva, con l’ulteriore consolidamento dell’impegno verso un futuro più sostenibile, equo e orientato al bene comune. Tra i cardini della politica aziendale ci saranno la creazione di valore per la società e l’ambiente, oltre che per clienti, collaboratori e partner, il monitoraggio e la rendicontazione dei risultati ottenuti attraverso la pubblicazione di una relazione periodica d’impatto sociale e ambientale.
Ai cambiamenti in atto si è aggiunta, infine, l’ottenimento della certificazione UNI/PdR 125:2022 riguardante la politica aziendale per la parità di genere con cui Madama Oliva intensifica il proprio impegno rispetto alla valorizzazione delle diversità e all’empowerment femminile. Tale politica è rivolta a tutto il personale e i princìpi fondamentali alla base di questa politica sono l’imparzialità e l’inclusività, la correttezza e la trasparenza; la valorizzazione delle risorse umane; la tutela della persona, della genitorialità e il contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione.
Da 40 anni gli specialisti delle olive e dei lupini.
Madama Oliva oggi vanta oltre 400 referenze, 20 linee produttive, una produzione di circa 23 milioni di confezioni ogni anno che raggiungono 45 paesi di destinazione. Non solo di olive fresche, ma anche di paté vegetali, lupini, pomodori secchi e altri ortaggi e spezie. Per assicurarsi la quantità e la qualità della materia prima direttamente dagli agricoltori e controllare al meglio la catena di approvvigionamento, Madama Oliva ha investito e realizzato due aziende nelle principali zone di produzione – una in Sicilia e una a Larissa, in Grecia – partnership strategiche che le permettono anche la vendita di prodotti Dop. In linea con le esigenze del mercato, spesso anticipandone i tempi, l’azienda oggi dimostra di essere una realtà virtuosa sempre più focalizzata su una politica di sostenibilità ambientale e sociale oltre che su significativi e costanti ampliamenti di gamma.
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